- Pubblicità -
Tempo di lettura: 2 minuti

Napoli – ”Abbiamo puntato tutto sul Natale ma se ci chiudono rischiamo il fallimento“: a parlare è Walter Lucenti commerciante di piazza Mercato di terza generazione, che intervistato dall’Ansa mostra tutta la sua preoccupazione per l’eventuale lockdown che potrebbe essere imposto sulla città di Napoli.

Pur nell’incertezza, i commercianti hanno deciso di puntare sulle vendite natalizie, iniziando ad addobbare le vetrine di piazza Mercato con le decorazioni tradizionali. Non basta, però, per sollevare gli animi dei commercianti che, con una nuova chiusura generalizzata, potrebbero non riuscire più a far fronte alle spese e sarebbero costretti ad abbassare definitivamente la saracinesca: “Siamo in questa piazza da quasi un secolo ed ora il negozio che da sostengo a sette famiglie rischia di chiudere – dice Lucenti -. Abbiamo perso il 90% di presenza. Già la chiusura alle 18.30 ci ha danneggiato visto che qui le famiglie venivano ad acquistare alberi ed addobbi proprio nelle ore serali e fino a notte e se la merce che abbiamo già pagato ai fornitori resterà invenduta non so come faremo“.

Il negozio di Walter è uno dei pochi rimasto aperto: “Avete visto quante serrande abbassate? Questa piazza una volta era il cuore commerciale della città. Negli anni abbiamo avuto parecchi momenti di crisi dovuti al decentramento delle attività ed all’apertura di grandi centri commerciali ma quello che sta combinando questo virus non ha precedenti“.