Cronaca, politica, attualità, sport e cultura. Tutto sulle prime pagine dei quotidiani in edicola oggi, lunedì 31 gennaio 2022. Sfoglia la gallery a cura di Anteprima24.
Incidente in pieno centro ad Avellino, due persone in ospedale
Avellino – I Vigili del Fuoco di Avellino, subito dopo la mezzanotte, sono intervenuti in via Enrico Capozzi, all’incrocio con via Piave, ad Avellino, per un incidente stradale che ha visto coinvolte due autovetture, di cui una, dopo il violento scontro, saliva sul marciapiede e danneggiava una condotta del gas, con la conseguente fuoriuscita del metano.
Alla guida dei due veicoli, una donna ed un ragazzo, rimasti entrambi feriti, e venivano trasportati dai sanitari del 118 intervenuti presso l’ospedale Moscati di Avellino per le cure del caso. La condotta del gas è stata messa in sicurezza in attesa dell’intervento dei tecnici della Sidigas.
La Sposa, Italo muore per salvare Paolino. La seconda stagione si farà?
Napoli – ‘La Sposa’ è giunta al finale di stagione. Pochi minuti fa, infatti, su Rai1 è terminata la terza e ultima puntata della miniserie con Serena Rossi e Giorgio Marchesi.
Non sono mancati i colpi di scena. Maria ha dovuto affrontare uno dei dolori più grandi della sua vita, che ha lasciato senza fiato gli spettatori. La donna, infatti, dopo aver scoperto di essere in dolce attesa del suo primo figlio da Italo, gli ha dovuto dire addio per sempre.
Una notte, il piccolo Paolino dopo aver visto una sagoma nera che si aggira nel casolare dove vive con la sua famiglia, decide di “raggiungerla”, così all’improvviso Italo, per salvarlo dall’incendio, si getta tra le fiamme e muore. Maria, quindi, si è ritrovata sola e con quel bambino che porta in grembo, frutto del suo grande amore con Italo. La donna, nonostante il tremendo lutto, ha deciso di non tornare in Calabria e di proseguire “al Nord” la sua vita.
Un finale tanto drammatico quanto accattivante, e gli spettatori si stanno già chiedendo se la seconda stagione si farà. Non è da escludere che ‘La Sposa’ sia stata pensata per concludersi nell’arco di una sola stagione, ma è impossibile non notare l’enorme riscontro ottenuto negli ascolti. La prima puntata de La Sposa è stata seguita da 5.983.000 spettatori pari al 26.8% di share. La seconda puntata è addirittura cresciuta negli ascolti, registrando 6.568.000 spettatori pari al 28.7% di share. Dati che lasciano presagire lo stesso boom anche per il finale di stagione. Un successo che rappresenta di certo un elemento a favore della possibilità che ci sia un sequel.
Maurizio Donadoni interpreta Vittorio nella serie. In un’intervista rilasciata in questi giorni a DiLei, ha parlato della possibilità che si faccia la seconda stagione. “Non lo so, ma me lo auguro – ha dichiarato l’attore -. Immagino, visto che ha avuto tanto successo, che la storia continuerà”. Insomma, anche a giudicare dalla risposta dell’attore, sembra che la porta non sia del tutto chiusa.
Al momento non ci sono conferme ufficiali. La Rai, infatti, non si è ancora espressa a riguardo. Una cosa, però, è certa. I fan di Serena Rossi non dovranno attendere troppo per rivederla. L’attrice tornerà presto in tv con la seconda stagione di Mina Settembre.
Di Somma al veleno: “Conosco un solo D’Angelo, il mio amico Nino”
Avellino – “Conosco un solo D’Angelo, il suo nome è Nino, altri purtroppo non ne conosco”. La stilettata arriva dal direttore sportivo, Salvatore Di Somma dopo il successo in esterna contro il Potenza dell’Avellino. Il chiaro riferimento è rivolto a Sonny D’Angelo che in settimana si è trasferito alla Reggiana dopo un lungo tira e molla.
Nell’ultimo giorno di mercato, l’Avellino cercherà di aggiungere qualità alla rosa di Piero Braglia. “Siamo vigili ed attenti – spiega Di Somma – Avevamo la necessità di prendere un esterno ma il mister ha deciso di cambiare il modulo ed optare per un attacco a due e quindi l’esterno non serve più. Murano può dare tanto, va dato atto alla società per il grande sforzo economico”. Non è escluso che nelle ultime di mercato, l’Avellino provi la stretta decisiva per Daniele Franco della Turris. Di Somma conferma l’arrivo di Lorenzo Chiti dalla Fiorentina: “E’ un nostro calciatore. È un profilo importante che ci darà una grossa mano in difesa”.
Basta un tempo alla Turris, piegata al “Liguori” la Vibonese
Torre del Greco (Na) – La Turris risponde ai successi delle altre big del girone C di serie C superando all’inglese la Vibonese. Successo mai in discussione e meritato per i corallini, che battono i calabresi per due reti a zero sfruttando l’ottimo approccio al match. Passano appena cinque minuti e la formazione di Caneo è già in vantaggio. Longo viene atterrato in area, calcio di rigore che Tascone trasforma con freddezza. Continuano a spingere i padroni di casa e al 34′ arriva anche il raddoppio. Perfetta ripartenza della Turris, capitalizzata nel migliore dei modi da Leonetti che insacca il raddoppio. Il resto della gara è accademia. I partenopei amministrano senza correre rischi, l’unica vera opportunità per la Vibonese capita sui piedi di Blaze. Alla mezz’ora, il calciatore originario del Guadalupe gonfia la rete ma il gol viene annullato per posizione di fuorigioco. I corallini restano così a nove lunghezze dalla capolista Bari, proseguendo il cammino a braccetto con Avellino e Monopoli. Mercoledì prossimo saranno proprio i pugliesi gli avversari della Turris, in quello che sarà uno scontro diretto.
Turris-Vibonese 2-0
Reti: 5′ rig. Tascone (T), 34′ Leonetti (T)
Turris (3-4-3): Perina; Manzi, Sbraga (29’st Di Nunzio), Esempio; Ghislandi, Tascone (20’st Zampa), Bordo, Varutti (29’st Nunziante); Pavone, Longo (39’st Giannone), Leonetti. A disposizione: Abagnale, Colantuono, Iglio, Santaniello, Nocerino. Allenatore: Caneo
Vibonese (3-5-2): Marson; Risaliti, Suagher, Carosso; Corsi (43’st Alvaro), Basso, Cattaneo, Gelonese (15’st Bellini), Grillo (26’st Blaze); Volpe, Spina (26’st Ngom). A disposizione: Mengoni, Mahrous, Spanò, De Marco, Punturiero. Allenatore: D’Agostino
Arbitro: Fiero di Pistoia
Ammoniti: Carosso, Gelonese, Pavone, Cattaneo, Esempio, Corsi
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L’Avellino cala il tris, Potenza battuto: esordio con gol per Murano
Avellino – L’Avellino strappa la quinta vittoria in trasferta consecutiva, battuto il Potenza. Apre le danze Maniero, sesto gol stagionale in quattro gare. Pareggio immediato con autorete sfortunata di Scognamiglio. Nella ripresa, il neo acquisto Murano si sblocca e nel finale Micovschi la chiude in contropiede. Avellino che sale a 28 punti in classifica. Giovedì la sfida contro la Juve Stabia tra le mura amiche.
PRIMO TEMPO. All’annuncio delle formazioni, confermate le impressioni dalla vigilia con il 3-4-1-2 per l’Avellino. Kanoute dietro a Murano e Maniero. In difesa gioca Scognamiglio, in mediana spazio a Matera, Mignanelli sulla fascia sinistra. Partenza per la panchina per Tito e Carriero. Non c’è Di Gaudio, fermo a scopo precauzionale per una botta a un ginocchio. L’avellino ci prova al 17’. Cross di Ciancio e inzuccata sul fondo di Matera, che ha angolato troppo la conclusione. Il vantaggio arriva al 32′ del primo tempo. Dormita della difesa del Potenza, Matino manca l’intervento di testa e alle sue spalle, rapace, Maniero con un sinistro velenoso e preciso beffa Marcone. La gioia però dura poco per l’Avellino. Sugli sviluppi di un corner, Coccia crossa dalla destra, Gigli salta, sporca la traiettoria, il pallone carambola addosso a Scognamiglio e finisce in porta. Prima della conclusione del primo tempo, Braglia viene espulso per proteste dopo il gol annullato a Kanoutè.
SECONDO TEMPO. Partenza sprinta per l’Avellino nella ripresa. Al 51’ci prova Mignanelli, liberato al tiro da dentro l’area dal suggerimento di Maniero. Girata in caduta, pallone sul fondo. E’ l’antitesi del vantaggio che arriva al 53′ con Murano. Quest’ultimo si inserisce da vero rapace d’area di rigore. Maniero allarga per Aloi, che con un tiro-cross rasoterra libera Murano sul secondo palo. Gol facile facile per il numero nove, che chiede “scusa” ai suoi vecchi tifosi. Il pallino del gioco passa nelle mani dell’Avellino. Murano ci prova altre due volte senza trovare fortuna. All’84’ Micovschi insacca la sfera, primo gol in stagione. Break a centrocampo di Aloi, che ruba palla a Costa Ferreira e serve Micovschi, il quale, con un sinistro chirurgico sul primo palo, fa secco Marcone. Cala il sipario sul Viviani, l’Avellino festeggia feroce contestazione dei tifosi di casa.
Il tabellino di Potenza-Avellino:
Rete: 32’pt Maniero (A); 33’pt Scognamiglio aut. (P); 52’st Murano (A); 83’ st Micovschi (A)
Potenza (4-1-4-1): Marcone; Coccia, Matino, Gigli, Dkidak; Cargnelutti (67’st Bucolo); Guaita (46’st Costa F.), Ricci (73’st Sueva), Sandri, Burzio; Romero (73’st Salvermini). A disp.: Greco, Iacovino, Koblar, Bucolo, Costa F., Salvemini, Zagaria, Piana, Sueva, Zenuni, Volpe, Zampano, Sepe. All.: Arleo.
Avellino (3-4-1-2): Forte; Silvestri, Dossena, Scognamiglio; Ciancio, Matera (78’st Carriero), Aloi, Mignanelli (74’st Tito); Kanoutè (82’st Mastalli), Maniero (74’st Micovschi); Murano (74’st Plescia). A disp.: Pane, Rizzo, Tito, Maestrelli, De Francesco, Plescia, Pizzella, Bove, Carriero, Micovscho. All.: Braglia.
Arbitro: Tremolada della sezione di Monza. Assistenti: Dell’Olio e Centrone della sezione di Molfetta. Quarto Ufficiale: Angelucci della sezione di Foligno.
Note: espulso: Braglia (A, non dal campo); ammoniti: Ricci, Cargnelutti, Gigli (P), Matera, Aloi, Plescia, Forte (A); angoli: 8-4; recupero: 2’pt- 5’st
Covid in Campania, cala il tasso di incidenza: sono 9 le nuove vittime
(dati aggiornati alle 23.59 di ieri)Positivi del giorno: 9.814 (*)
Posti letto di terapia intensiva occupati: 88
Posti letto di degenza occupati: 1.404

Parma beffato nel recupero di B: ora il mercato, poi il Benevento
Benevento – Non basta Franco Vázquez al Parma e a Iachini per vincere la gara di recupero contro il Crotone. I ducali si fanno raggiungere (1-1) a un minuto dal novantesimo da Manuel Marras, dovendosi accontentare di un punto che li proietta a quota 24. Sono undici i punti in meno rispetto al Benevento, avversario sabato prossimo proprio del Parma al “Ciro Vigorito“.
Prima della sfida con la formazione di Fabio Caserta, però ci sarà l’ultimo giorno di calciomercato da vivere. A Parma si attendono solo le ufficialità del terzino Jayden Oosterwolde, dal Twente, e dell’attaccante Nwanko Simy, dalla Salernitana. Iachini potrebbe avere anche il difensore Luca Ceppitelli, ma bisognerà trovare l’accordo con il Cagliari.
Al “Ciro Vigorito” non ci sarà invece Valentin Mihăilă, destinato a diventare a breve un nuovo calciatore dell’Atalanta. Il rumeno, neanche in panchina con il Crotone, sarà il sostituto di Miranchuk, destinato a partire con probabile destinazione Lazio.
Nel pomeriggio, per la cronaca, si sono giocate anche Cittadella–Cosenza 1-1 (Okwonkwo e Caso) e Vicenza–Alessandria 2-1 (doppietta di Diaw e Chiarello).