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Benevento – Attesa finita, dopo le tante parole della vigilia è il momento di passare ai fatti. Il Benevento ha vissuto le ultime due settimane guardando tutti dall’alto verso il basso e ora vuole farci l’abitudine. Non sarà semplice in questo torneo, se non altro perché il gruppo degli inseguitori è già nutrito quanto agguerrito: quattro squadre distano un punto, e tra queste figura il Perugia di Oddo, che oggi al Vigorito scenderà in campo per tentare sgambetto e sorpasso all’amico Inzaghi, incrociato prima di oggi solo una volta in carriera da allenatore. 

La classifica dopo sette giornate è qualcosa di puramente relativo, come testimonia la storia recente della serie B (qui il focus), ma una prova di forza in questa occasione darebbe lo slancio a ciascuna delle due squadre. La Strega avrà dalla sua il fattore campo e la consapevolezza dovuta a un’imbattibilità da preservare, mentre il Perugia si affiderà alla buona vena di Pietro Iemmello, attuale capocannoniere del torneo nonché grande ex sotto osservazione. E chissà che nel giorno in cui tutti gli occhi saranno puntati su di lui a sbloccarsi non possa essere Massimo Coda, a secco dalla sfida con il Cittadella che corrisponde anche all’ultimo ‘over’ dei giallorossi, da lì in poi sempre avari di gol ma soprattutto ermetici sul piano difensivo.  

Qui Benevento – Out lo squalificato Maggio, toccherà a uno tra Tuia (in vantaggio) e Gyamfi occupare il posto del capitano sulla corsia destra. Al centro confermata la coppia di centrali Antei-Caldirola che sta contribuendo non poco al primato difensivo, mentre a sinistra Letizia proverà a concedersi qualche discesa in più in una gara che si prevede meno bloccata rispetto a quella di La Spezia. Altri dubbi Inzaghi è chiamato a scioglierli a centrocampo, dove Viola ed Hetemaj sono sicuri del posto nonostante la settimana di allenamenti non ottimale svolta dal finlandese. A destra Insigne proverà il rilancio contro la sua ex squadra, con Tello favorito su Kragl e Improta per l’out mancino. In attacco accanto a Coda ci sarà uno tra Sau e Armenteros. Molto dipenderà anche dalle alternative che Inzaghi vorrà riservarsi per un eventuale cambio di marcia nella ripresa, e in quel caso l’innesto del sardo – che a detta dello stesso tecnico sannita non gode di grandissima autonomia – potrebbe fare la differenza. 

Qui Perugia – Per Oddo, che ha chiesto pubblicamente ai suoi una prestazione convincente, di voglia e sacrificio, l’unico problema di infermeria riguarda Angella, che figura tra gli indisponibili. Il dubbio principale riguarda il modulo: 4-3-1-2 o 4-3-2-1? Al momento la suggestione della coppia Falcinelli-Iemmello sembra prendere il sopravvento, con Buonaiuto ad agire tra le linee e il talentuoso Fernandes in panchina. Sul resto degli interpreti non sembrano esserci tentennamenti. Davanti al portiere Vicario agiranno nella difesa a quattro i terzini Rosi (a destra) e Di Chiara (a sinistra), accanto ai centrali Falasco e Gyomber. Nel centrocampo a tre spazio a Falzerano e Kouan come interni e Carraro a dettare i tempi nel ruolo di regista. 

Probabili formazioni:

Benevento (4-4-2): Montipò; Tuia, Antei, Caldirola, Letizia; Insigne, Hetemaj, Viola, Tello; Coda, Armenteros. All. Filippo Inzaghi

Perugia (4-3-1-2): Vicario; Rosi, Gyomber, Falasco, Di Chiara; Falzerano, Carraro, Kouan; Buonaiuto; Iemmello, Falcinelli. All. Massimo Oddo.

Arbitro: Livio Marinelli di Tivoli (qui i precedenti con i giallorossi). 

Dove vederla: diretta esclusiva sull’app Dazn